Dns poisoning e prevenzione

l DNS poisoning, noto anche come DNS cache poisoning o DNS spoofing, è una forma di attacco informatico che mira a compromettere il sistema DNS (Domain Name System) manipolando i dati DNS nel cache dei server DNS o degli utenti.
Il DNS svolge un ruolo fondamentale nella traduzione dei nomi di dominio (come www.example.com) in indirizzi IP che i computer utilizzano per comunicare su Internet. Quando si digita un nome di dominio nel browser, il sistema invia una richiesta al server DNS per ottenere l’indirizzo IP corrispondente. Il server DNS risponde fornendo l’indirizzo IP associato al nome di dominio richiesto.
Nell’attacco di DNS poisoning, un attaccante cerca di inserire informazioni DNS false o dannose nella cache di un server DNS o di un utente. Ciò può essere realizzato inviando pacchetti DNS manipolati che contengono risposte DNS false. Se l’attacco riesce, la vittima riceverà informazioni di risposta DNS inaffidabili o dannose, come indirizzi IP errati, indirizzi di siti web malevoli o reindirizzamenti a siti di phishing.
Le conseguenze di un attacco di DNS poisoning possono essere gravi. Ad esempio, un utente può essere indirizzato a un sito web contraffatto che raccoglie informazioni sensibili come nome utente, password o dettagli di carta di credito. Inoltre, l’attaccante può intercettare e manipolare il traffico di rete, dirottare le comunicazioni o eseguire altri tipi di attacchi.
Per proteggersi dall’attacco di DNS poisoning, è consigliabile adottare le seguenti misure di sicurezza:
- Aggiornare il software: Assicurarsi che i server DNS e gli altri dispositivi di rete siano aggiornati con le ultime patch di sicurezza.
- Utilizzare DNSSEC: DNSSEC (Domain Name System Security Extensions) fornisce autenticazione e integrità dei dati DNS, rendendo più difficile per gli attaccanti falsificare o alterare le informazioni DNS.
- Configurare correttamente il server DNS: Seguire le best practice per la configurazione del server DNS, come la limitazione dell’accesso ai server, la configurazione di firewall e filtri, e l’implementazione di controlli di sicurezza appropriati.
- Monitorare il traffico DNS: Monitorare attentamente il traffico DNS per rilevare eventuali pattern o attività sospette.
- Utilizzare DNS resolvers affidabili: Utilizzare risolutori DNS affidabili e di fiducia, come quelli forniti dal proprio ISP o servizi di DNS pubblici noti.
- Utilizzare VPN: Utilizzare una VPN (Virtual Private Network) per crittografare il traffico di rete e proteggere la comunicazione DNS da potenziali attacchi.
- Mantenere il personale informato: Educare il personale sulla sicurezza informatica, inclusi gli avvertimenti relativi agli attacchi di DNS poisoning e l’importanza di prestare attenzione a eventuali segnali di attività sospette.
- Proteggere il file Host (solitamente in “C:\Windows\System32\drivers\etc”)
Perchè proteggere il file Host?
Proteggere il file host è importante per diversi motivi:
- Prevenzione degli attacchi di spoofing: Il file host è utilizzato dal sistema operativo per mappare gli indirizzi IP agli host DNS. Se il file host viene compromesso, un attaccante potrebbe modificare le voci di mapping, indirizzando gli utenti verso siti web malevoli o contraffatti. Proteggendo il file host, si riduce il rischio di attacchi di spoofing e si assicura che gli utenti vengano indirizzati correttamente verso gli host DNS corrispondenti.
- Protezione della privacy: Se il file host viene manipolato, gli utenti possono essere indirizzati verso siti web che raccolgono informazioni personali o tentano di rubare dati sensibili. Proteggendo il file host, si riduce il rischio di essere reindirizzati verso siti web malevoli che possono violare la privacy dell’utente.
- Blocco di siti web indesiderati: Il file host può essere utilizzato per bloccare l’accesso a determinati siti web indesiderati o dannosi. Ad esempio, è possibile aggiungere voci nel file host per bloccare l’accesso a siti web noti per diffondere malware, pubblicità invasiva o contenuti non appropriati. Proteggendo il file host, si garantisce che tali blocchi rimangano in vigore e che gli utenti non siano in grado di accedere a siti web indesiderati.
- Mantenimento dell’integrità del sistema: Il file host fa parte del sistema operativo e la sua integrità è fondamentale per il corretto funzionamento del sistema. Se il file host viene compromesso, potrebbe causare malfunzionamenti del sistema o interferire con la connettività di rete. Proteggendo il file host, si preserva l’integrità del sistema operativo e si riducono i rischi di instabilità o interruzioni del sistema.
In generale, proteggere il file host è una misura di sicurezza fondamentale per garantire che gli indirizzi IP siano correttamente mappati agli host DNS, che gli utenti siano indirizzati correttamente verso i siti web desiderati e che siano prevenuti attacchi di spoofing e altre minacce.